Denti spezzati o rotti trovano la loro soluzione nella ricostruzione, una pratica odontoiatrica che ti permette di ritrovare il sorriso e prevenire disturbi al morso dentale o problemi alla masticazione, dovuti alla malocclusione.
La rottura di un dente può derivare da diverse motivazioni:
- traumi o cadute;
- devitalizzazioni;
- carie;
- usura derivante dall’età.
Possiamo dedurre che non ci sia un’età anagrafica in cui sottoporsi a una ricostruzione ai denti, ma in base agli eventi, è opportuno rivolgersi al proprio dentista, che provvederà a stabilire il trattamento più adatto al tuo problema.
Quali denti si possono ricostruire? Esistono differenti metodologie di ricostruzione dentale che permettono un intervento adeguato per incisivi e canini, molari e premolari e ai denti posteriori!
Come vengono ricostruiti i denti?
La ricostruzione denti è un intervento che permette un ripristino estetico e funzionale del dente, per restituire al paziente una dentatura sana e corretta.
In base alle diverse entità del problema, esistono differenti modalità di intervento per risolverlo, elenchiamo brevemente le diverse possibilità.
- Ricostruzione in composito:
viene utilizzata in caso di piccole scheggiature o rotture di ridotte dimensioni, impiegando un materiale estremamente adattabile, che può essere il silicato di litio o zirconia.
È possibile riprodurre diverse tipologie di colore per ottenere un risultato estetico il più possibile conforme al colore originario del dente.
Una ricostruzione di questo tipo può avere una durata media di 5 anni.
- Capsula dentale:
viene utilizzata in seguito alla devitalizzazione del dente o per un indebolimento dovuto a carie.
Il dente viene incapsulato con delle corone fatte di materiali altamente specifici che, grazie a precedenti impronte dentali, si adattano perfettamente alla dentatura del paziente senza provocargli fastidi.
Una capsula dentale può durare anche 20 anni.
La scelta tra queste opzioni la stabilisce il dentista, in sede di visita odontoiatrica, sulla base dell’entità del problema da risolvere e dei denti coinvolti.
Cosa fare e non fare dopo una ricostruzione ai denti
Come per qualsiasi intervento, anche in questo caso ci sarà un decorso post operatorio più o meno lungo, con alcune accortezze da seguire almeno nelle prime ore dopo la ricostruzione dei denti.
In generale, comunque, il paziente può fare essenzialmente ciò che desidera, con l’osservazione dei limiti di buon senso più classici rispetto all’uso dei propri denti.
In caso di dubbi o sintomi più importanti è sempre consigliato rivolgersi al proprio dentista.
Il nostro studio dentistico Casedda è provvisto di un team di professionisti nel settore della ricostruzione dentale, preparato per intervenire su qualsiasi problematica riportata, permettendoti di riappropriarti del tuo sorriso!
Ricordando che la ricostruzione non avviene solo per la rottura dei denti o l’usura nel tempo, ma anche a causa di carie molto estese e profonde, rimane importante applicare una corretta igiene dentale e una prevenzione tramite controlli dal proprio dentista!