La carie è una condizione frequente sia negli adulti che nei bambini, derivante da vari fattori e frequentemente associata a disagio e dolore.
Sebbene l’otturazione sia un intervento comune nelle cliniche dentali per trattare le carie, riconoscerle prima che diventino gravi è essenziale per prevenire complicazioni.
Ma come capire se hai una carie prima che se ne accorga il dentista?
Come si formano le carie
Determinate condizioni igieniche all’interno della bocca favoriscono la proliferazione di batteri, che possono prendere il sopravvento intaccando lo smalto dei denti, fino a provocare la formazione di piccoli fori.
Le cause principali che portano a questa condizione sono:
- eccessivo consumo di alimenti e bevande zuccherate;
- scarsa igiene dentale;
- tabagismo;
- scarsa salivazione.
Nella sua fase iniziale, la carie agisce esclusivamente sullo smalto, il quale, essendo privo di terminazioni nervose e quindi insensibile, risulta più difficile da individuare.
Il dolore può manifestarsi durante il secondo stadio della carie, quando essa raggiunge la dentina e, successivamente, la polpa dentale.
Questo processo può portare a un’infiammazione e, in casi estremi, all’ascesso o persino alla perdita del dente.
Adottando alcune accortezze, è possibile intervenire in maniera tempestiva per evitare problematiche e complicazioni.
Come capire da soli se si ha una carie?
La visita di controllo annuale e l’appuntamento per l’igiene orale sono un momento fondamentale per accertarsi della salute della propria bocca.
Nonostante queste valide opzioni, è possibile individuare autonomamente la presenza di carie attraverso alcuni segnali evidenti, tra cui:
- alito sgradevole persistente;
- cattivo sapore in bocca;
- sensibilità al freddo o al caldo;
- dolore quando si assumono cibi o bevande zuccherate;
- possibile dolore durante la masticazione
- stanchezza e difficoltà a riposare.
Nonostante i numerosi sintomi di allerta, riconoscere la carie non è semplice.
Anche la comparsa dei caratteristici piccoli buchi scuri non è facilmente riconoscibile poiché, spesso, si trovano nella parte posteriore del dente o sono talmente piccoli da non essere scorti in autonomia.
Ricorda: se si notano tali sintomi, è consigliabile consultare il proprio dentista per una valutazione più dettagliata e specialistica.
Inoltre, è importante non trascurare questi segnali anche nei bambini, poiché anche i denti da latte cariati possono causare gravi conseguenze sulla salute del bambino.
Come prevenire le carie
Capire se si ha una carie non è immediato, ma la prevenzione rimane la migliore strategia per evitare di dover affrontare il dolore quando la carie diventa sintomatica.
Per questo motivo, monitorare attentamente i segnali per capire se si ha una carie rimane una pratica saggia, ma un’adeguata igiene orale e un’alimentazione corretta possono efficacemente contenere il problema.
Per prevenire le carie si consiglia di:
- lavare accuratamente i denti dopo ogni pasto;
- utilizzare il filo interdentale tutti i giorni;
- utilizzare frequentemente il colluttorio;
- ridurre l’assunzione di zuccheri e bevande dolci;
- effettuare visite periodiche dal proprio dentista.
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