La malocclusione della mandibola è una condizione dentale comune che può influenzare significativamente la qualità della vita dei pazienti.
Questa problematica si verifica quando i denti superiori e inferiori non si allineano correttamente, causando una serie di sintomi che possono variare da lievi disagi a seri problemi di salute.
In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per la malocclusione della mandibola.
Cause della malocclusione della mandibola
Nella maggioranza dei casi la malocclusione della mandibola viene individuata in età infantile o adolescenziale, ma la natura multifattoriale da cui deriva, potrebbe determinarne la comparsa anche in età adulta a seguito di comportamenti scorretti.
Nei bambini la malocclusione è associata, ad esempio, al fattore ereditario o all’abitudine di succhiare il dito o usare eccessivamente il ciuccio.
Anche la respirazione orale e la deglutizione atipica possono favorire lo spostamento in avanti dei denti dell’arcata superiore.
Negli adulti, invece, questa condizione potrebbe derivare da neoplasie del cavo orale, bruxismo, artrite reumatoide, traumi (come fratture della mandibola o della mascella) o complicanze dovute a otturazioni e impianti dentali.
Quali sono i sintomi della malocclusione della mandibola?
I sintomi della malocclusione possono variare notevolmente in base alla gravità della condizione, sia a livello mandibolare, sia extra mandibolare.
Tra i più comuni:
- dolore alla mandibola;
- difficoltà nella masticazione;
- mal di testa;
- usura dei denti;
- problemi estetici;
- tendenza a respirare con la bocca aperta;
- acufene e ronzii alle orecchie.
La presenza di questi sintomi e la loro persistenza potrebbero rappresentare un campanello d’allarme per cui si consiglia di rivolgersi al proprio dentista.
Trattamenti per la malocclusione della mandibola
La malocclusione dentale viene identificata e suddivisa in tre differenti gradi:
- 1° grado.
La chiusura mandibolare è nella norma ma l’arcata superiore risulta lievemente in avanti rispetto all’arcata inferiore.
- 2° grado.
L’arcata superiore risulta evidentemente spostata in avanti rispetto all’arcata inferiore.
- 3° grado.
L’arcata dentale inferiore è notevolmente più avanti di quella superiore, al punto da essere definito come morso inverso o progenismo.
N.B.: Solo una piccola percentuale di popolazione italiana ha una dentatura perfettamente allineata!
La diagnosi della malocclusione mandibolare viene determinata tramite una visita odontoiatrica, in cui viene effettuata una radiografia su cui verrà basata la scelta del trattamento.
Alcune delle opzioni di intervento includono: apparecchi ortodontici fissi o mobili, la chirurgia ortognatica, esercizi miofunzionali specifici, terapie fisiche.
Nel caso in cui i denti siano stati rovinati dalla malocclusione mandibolare, sarà possibile intervenire con l’applicazione di faccette dentali o corone.
Prevenzione e consigli per la malocclusione della mandibola
La prevenzione della malocclusione della mandibola può iniziare dall’infanzia con l’adozione di buone abitudini dentali e la supervisione ortodontica.
Limitare l’uso del ciuccio e scoraggiare il succhiamento del pollice nei bambini può prevenire il problema, mentre i controlli regolari possono aiutare a individuare precocemente i segni di malocclusione consentendo un intervento tempestivo.
Anche mantenere una corretta igiene orale e curare tempestivamente eventuali problemi dentali può prevenire complicazioni!
Il nostro studio dentistico Casedda, grazie al suo team di esperti, è pronto ad intervenire per risolvere le problematiche legate alla malocclusione della mandibola e a donare al tuo sorriso l’allineamento che merita!